Le monete rappresentano da sempre un filo conduttore della storia e per tale motivo il loro fascino ci ha sempre attratti. La Sterlina d’oro lo ha fatto facendoci ripercorrere secoli di storia della monarchia britannica con i volti dei suoi sovrani.
In questi ultimi 70 anni abbiamo visto scorrere la storia del 900 attraverso il volto, impresso sulle Sterline, della regina Elisabetta II. Dal prossimo anno tuttavia si attende un grande cambiamento, un nuovo volto, quello di Re Carlo III.
Ma davvero vedremo mai le sterline d’oro 2023 con l’effige di Carlo III?
In merito alla coniazione delle nuove sterline d’oro non trapelano indiscrezioni e non ci sono notizie ufficiali da parte della Royall Mint.
La Stessa Roial Mint, in qualità di produttore ufficiale di monete del Regno Unito, sta attualmente sperimentando, con grande impegno di risorse, uno dei suoi più grandi cambiamenti nella monetazione ufficiale dagli ultimi 70 anni. Tutto il contante che circola da 70 anni dovrà essere sostituito. Di certo si tratta di un’operazione molto costosa e che richiederà molto impegno di risorse e molto tempo, forse anche un decennio, per sostituire 29 miliardi di monete. Pertanto, comunica sul suo sito la Royal Mint, anche il set definitivo di monete a corso legale del 2023 non sarà disponibile all’inizio di quest’anno. Comunica la Royal Mint: “Riteniamo che un set di monete definitivo verrà lanciato entro la fine dell’anno. E’ troppo presto per comunicare una data esatta in questo momento”.
Ci domandiamo se, in tutto questo, per la Royal Mint coniare la nuova “gold sovereign” sia una priorità
Si calcola che i cittadini britannici possiedano oggi 4,5 miliardi di banconote e 29 miliardi di monete con il volto di Elisabetta II. Ci vollero ben 8 anni per la sostituzione della monetazione quando Elisabetta II salì al trono nel 1952. Non furono coniate Sterline d’oro prima del 1957, ben 5 anni dopo. Oggi i pagamenti digitali hanno sostituito gran parte dei pagamenti in contanti, tuttavia si stampano molte più banconote e monete e si pensa ci vorranno almeno 10 anni per una sostituzione completa. Carlo avrà allora la veneranda età di 83 anni, nella speranza che abbia vita lunga come la madre.
D’altra parte, dovendo ristampare le nuove monete a corso legale si è già provveduto all’autorizzazione da parte del sovrano del nuovo ritratto ufficiale realizzato dallo scultore Martin Jennings. Anche L’uscita della Sterlina d’oro 2022 del memoriale, con l’effige di Carlo III, coniata in soli 17.000 esemplari proof e presentata il giorno dopo il suo 74° compleanno, aveva fatto sperare in un preludio all’uscita della nuova sterlina 2023. Così non è stato.
Le Britannia d’oro, le vere sterline da investimento
La Royal Mint ha già emesso la nuova serie delle Britannia d’oro del 2023, considerate le vere monete in oro da investimento britanniche. Queste ultime, fra l’altro, presentano ancora l’effige di Elisabetta II e vengono coniate nel formato da 1 Oncia, ½ Oncia, ¼ Oncia e 1/10 di oncia.
Intanto, Sono state coniate e sono entrate in circolazione questa settimana le prime monete con il volto di Carlo. Si tratta di una prima serie di monete da 50 pence e di una moneta commemorativa da 5 sterline, che sul retro presenta anche due nuovi ritratti di Elisabetta II.
Su tutta la monetazione ufficiale, che verrà prodotta, Il ritratto di re Caro II sarà circondato da un‘iscrizione latina ‘CHARLES III.D.G.REX.F.D.’. La scritta significa ‘Re Carlo III, per grazia di Dio, difensore della fede’, uno dei titoli del sovrano, che è anche alla guida della chiesa anglicana.
In conclusione, resta attualmente il mistero sulla nuova sterlina d’oro del 2023, sui tempi di uscita e sul suo eventuale aspetto. Potrebbe anche trattarsi soltanto una nuova serie limitata proof.
Nessuno sa se continuerà a presentare sul rovescio l’incisione di san Giorgio che uccide il drago, opera dell’italiano Benedetto Pistrucci. Certamente sul dritto sarà presente il ritratto ufficiale di Carlo III.